Kunzite naturale: caratteristiche e proprietà della rara varietà rosa di spodumene

Caratteristiche fisiche e genesi

La kunzite è una varietà della specie mineralogica spodumene ossia un silicato di litio e alluminio, che nonostante sia normalmente incolore comprende anche altre varietà: una di colore giallo e l'altra conosciuta come hiddenite contraddistinta da diversi toni di colore verde dovuti alla presenza di cromo.

Si tratta di una gemma che si distingue per avere le seguenti caratteristiche gemmologiche: durezza 6,5/7, indici di rifrazione che si aggirano tra 1,660 e 1,676 circa e un peso specifico medio di 3,18.

La kunzite cristallizza nel sistema monoclino originando prismi piatti con delle striature che si dispongono lungo il senso di orientamento del cristallo stesso.

Si estrae prevalentemente nei filoni pegmatitici che sono delle rocce particolarmente mineralizzate createsi dal lentissimo raffreddamento della roccia allo stato fuso; la kunzite dunque contiene litio e spesso si trova associata anche alla lepidolite, una mica di litio.

Nella kunzite è visibile il pleocroismo, un particolare fenomeno ottico che mostra nella stessa gemma sfumature diverse che variano in base al punto da cui la si osserva. Sapevate che lo stesso fenomeno è visibile anche in altre gemme tra cui la iolite e la tanzanite?

Il colore ammaliante della kunzite

Il colore strabiliante e unico della kunzite è dovuto dalla presenza di tracce di manganese che donano a questa gemma quelle splendide sfumature che variano dal rosa fino al porpora rosato. 

L'importanza del giusto taglio nella kunzite

Esemplari di kunzite interamente trasparenti e privi di inclusioni sono molto rari e quando si ha la fortuna di trovarli allo stato grezzo, si punta sempre a valorizzarne le caratteristiche legate principalmente al colore e alla lucentezza tramite tipi di sfaccettature eseguite accuratamente.

I tagliatori di gemme devono svolgere un lavoro estremamente delicato e preciso per via dei numerosi piani di sfaldatura presenti in questa gemma che complicano a chiunque la sua lavorazione. Sono dunque chiamati a mettere in campo tutta la loro abilità al fine di ricavare esemplari adatti all'incastonatura o destinati ai collezionisti che talvolta raggiungono carature importanti.

Nella maggior parte dei casi si pone particolare attenzione nel posizionare, dove possibile, l'asse ottico del cristallo in modo da accentuare il fenomeno del pleocroismo che aiuta ad accentuare ancora di più il vibrante colore rosa della kunzite. 

Le gemme traslucide o semi-trasparenti di kunzite vengono tagliate a cabochon o sagomate in forme sferiche successivamente forate per essere assemblate in gioielli come collane, bracciali ma anche preziosi charms!

Prezzo e valore

Contrariamente allo spodumene che è un minerale piuttosto diffuso ed estratto anche con dimensioni considerevoli, in alcuni casi i suoi cristalli superano i dieci metri, la varietà kunzite - specie se è in qualità gemma - è estremamente rara da trovare.

Quando si entra in possesso di kunzite di qualità eccellente già allo stato grezzo, l'impegno nel realizzare tipologie di tagli che vadano ad esaltare la bellezza e tutte le peculiarità della gemma è massimo, in quanto è estremamente raro trovare esemplari di kunzite dove le inclusioni sono pressochè assenti così come fratture, piani di sfaldatura evidenti e zonature di colore.

L'obiettivo principale è sempre quello di massimizzare la resa luminosa della kunzite con sfaccettature armoniose non soltanto per una questione visiva ma anche per creare riflessioni interne che esaltino ulteriormente il colore accentuando anche il pleocroismo. 

Come per tutte le gemme di colore, i parametri inscindibili di valutazione per stabilire il valore della kunzite sono il peso, il colore, la purezza e la qualità del taglio. Però è importante considerare che una pietra piccola con un colore particolare e ben tagliata può valere di più rispetto ad una più grande ma meno attraente.

Gioielli in kunzite

L'insuperabile fascino della kunzite l'ha resa celebre in pochissimo tempo nel panorama delle gemme più ambite e richieste non solo dai collezionisti, infatti è divenuta una gemma molto apprezzata e stimata anche in gioielleria.

I giochi di luce e il suo colore dal fascino etereo, rendono possibile la creazione e realizzazaione di gioielli davvero eleganti.

Proprio per questo motivo, nel nostro catalogo online presentiamo una limited edition di gioielli realizzati con incredibili esemplari di kunzite. É possibile acquistare anelli, orecchini e bracciali su elastico praticissimi da indossare, oltre che dalla bellezza e classe unica.

Non è tutto, oltre ai nostri gioielli, mettiamo a disposizione del nostro pubblico moltissime gemme da incastonatura con varie forme e tagli diversi. Non rimane altro da fare che scegliere la propria preferita!   

Pulizia e cura

Per prendersi cura del proprio gioiello di kunzite assicurandosi che mantenga inalterate tutte le sue peculiarità è sufficiente seguire alcuni piccoli accorgimenti nella quotidianità. 

Con un panno morbido inumidito in acqua tiepida strofinare delicatamente la gemma in modo da rimuovere le impurità superficiali, per un risultato migliore addizionare all'acqua pochissime gocce di sapone neutro.

Passare successivamente un altro panno imbevuto in sola acqua e procedere lasciando asciugare la gemma all'aria assorbendo le eventuali tracce di acqua in eccesso con una piccolo pezzo di stoffa asciutto.

Come per magia la kunzite tornerà a brillare!

Suggeriamo di affidarvi a dei professionisti per una pulizia profonda con strumentazioni specifiche da eseguire periodicamente; inoltre consigliamo di rivolgersi a degli esperti dinnanzi a dubbi di ogni tipologia e proprio per questo ci mettiamo a vostra totale disposizione.

É bene evitare un'esposizione della gemma prolungata e diretta sotto i raggi del sole onde evitare che la pietra di kunzite sbiadisca, perdendo così il suo caratteristico colore; un fenomeno del tutto naturale.

Curiosità, provenienza usi della kunzite nella cristalloterapia

La kunzite deve il suo nome a George Fredrik Kunz, gemmologo statunitense nonchè primo studioso ad identificare e a descrivere questa gemma nei primi del novecento.

I giacimenti attivi da più tempo e maggiormente conosciuti di kunzite si trovano negli USA ma anche in Afghanistan, Brasile e Madagascar, siti da dove è possibile estrarre esemplari grezzi dai quali si ricavano splendide gemme.

É curioso sapere che a coniare il termine spodumene, ossia la specie mineraria a cui appartiene la kunzite, furono i greci che con la parola "spodòs", la cui traduzione in italiano è "cenere", alludevano alla sfumatura leggermente grigiastra propria di queste gemme. Questa tonalità è maggiormente visibile negli esemplari quando sono allo stato grezzo. Tuttavia si utilizzano queste gemme anche in ambito industriale sia per estrarre il litio metallico sia nel processo di produzione della ceramica.

Nonostante lo spodumene fu scoperto come varietà mineraria nel 1877, ci vollero due anni per appurare che anche la kunzite e l'hiddenite erano esattamente lo stesso minerale.

Nell'ambito della cristalloterapia la kunzite è molto apprezzata in quanto si crede abbia la capacità di allineare corpo, mente e spirito infondendo allo stesso tempo una piacervole sensazione di pace interiore, migliorando così l'umore e risollevando l'autostima.