La charoite, una pietra naturale dal colore viola e porpora
Provenienza e proprietà della charoite
La charoite o ciaroite è una pietra di recente scoperta; il primo esemplare venne estratto solamente nel 1949 in Siberia propriamente in un luogo nei pressi del fiume Chara da cui per altro ha preso il nome e a oggi è l'unico sito di estrazione conosciuto.
Si tratta di una gemma nota anche nel mondo della cristalloterapia poichè si crede abbia delle proprietà benefiche per corpo e mente, nello specifico si dice favorisca il rilassamento diminuendo notevolmente i livelli di stress.
Gioielli in Charoite
Il colore suggestivo di questa gemma, la rende adatta alla realizzazione di gioielli davvero singolari; infatti in poco tempo ha conquistato il cuore di molte persone tanto da cominciare a essere richiesta anche in gioielleria.
Catturati dal fascino di una gemma che al tempo stesso sa essere stravagante ma anche elegante, presentiamo nel nostro catalogo online diversi gioielli in charoite come collane, chanel e orecchini; l'abbinamento all'argento rodiato o dorato contribuisce a esaltare ulteriormente la bellezza di questa gemma.
Abbiamo pensato di soddisfare anche le necessità di tutti gli appassionati del fai da te con una ricca selezione di fili di gemme di ciaroite e gemme da collezione disponibili in varie dimensioni e tagli per permettere a chiunque di dare spazio alla propria fantasia.
Il colore viola travolgente della charoite
Il colore della charoite è così particolare da divenire un elemento distintivo anche all'occhio più inesperto.
Le sue tonalità vanno dal viola al viola purpureo con un aspetto molto massivo e si associano a cristalli di feldspato dal colore grigio e al nero dei cristalli di egirina-augite. Complessivamente si vengono a creare dei disegni strabilianti che talvolta ricordano perfino delle volute di fumo colorato.
Prezzo e valore della charoite
Il prezzo della charoite è influenzato da vari fattori come ad esempio colore, dimensione e tipologia di taglio. C'è da considerare che il valore della charoite va anche oltre il prezzo di mercato perchè nonostante non sia una gemma così rara, offre a chiunque la possibilità di avvicinarsi o indossare qualcosa di davvero originale che saprà affascinare.
Taglio preciso per evidenziare la sua bellezza
Il taglio prediletto per la charoite è il cabochon, che assieme al taglio sferico sono gli unici realmente in grado di rendere giustizia a tutte le peculiarità della gemma. Generalmente i cabochon vengono incastonati in gioielli di stampo davvero originale, mentre le sfere vengono forate e rese adatte all'infilatura.
I grezzi di charoite di grandi dimensioni, grazie alle caratteristiche del minerale, si prestano molto bene a essere intagliati per la realizzazione di sculture che sono particolarmente apprezzate dai collezionisti di tutto il mondo.
Pulizia e cura
Si richiede un'adeguata attenzione per riuscire a preservare la bellezza originale della charoite nel tempo. Per una pulizia regolare consigliamo di immergere il gioiello di charoite in acqua tiepida con poche gocce di detergente delicato passando sulla superficie un pennello dalle setole morbide; mettere poi sotto acqua corrente e tamponarne l'eccesso con un panno morbido.
È importante evitare che la vostra gemma di charoite entri in contatto con sostanze aggressive dunque è buona abitudine rimuovere tutti i gioielli in gemme naturali prima di eseguire lavori domestici di ogni genere e prestare attenzione quando si fa uso di prodotti cosmetici quali creme e profumi.
Infine è sempre bene riporre i gioielli con gemme naturali all'interno delle proprie custodie per proteggerle ulteriormente.
Caratteristiche fisiche e genesi
La charoite è una gemma di recente scoperta introdotta sul mercato a metà degli anni settanta del novecento poiché è stata riconosciuta come specie mineraria solamente nel 1977.
La charoite ha un'origine metamorfica di contatto dovuta dall'alterazione termica di magma che si insinua in rocce sedimentarie. Si tratta di un silicato di calcio e potassio con una formula chimica piuttosto complessa nella quale compaiono anche sodio, fluoro, bario e stronzio.
Si distingue per le seguenti caratteristiche: una durezza di 5-6; un peso specifico medio di 2,68 con indici di rifrazione compresi tra 1,550 e 1,559.
Nonostante alcuni studiosi la considerino una roccia, la charoite è un minerale che non si estrae mai da solo e si trova infatti associato ad altri minerali come per esempio l'egirina-augite o il feldspato.