Ambra, una resina fossile molto antica
Carattestiche fisiche e chimiche dell'ambra naturale
L'Ambra è una gemma di origine organica e tecnicamente è un fossile: si tratta infatti di resina secreta da diverse varietà di alberi, principalmente conifere, che ha subito un lungo processo di fossilizzazione trasformandosi in questa meravigliosa gemma. Tra gli esemplari di ambra più pregiati esistono quelli che hanno inclusioni di insetti e resti vegetali, rimasti intrappolati quando la sua consistenza era vischiosa e appiccicosa.
L'ambra è una gemma amorfa poichè non possiede una struttura cristallina ordinata. Il suo peso specifico è molto basso e la sua durezza è di soli 2-2,5 sulla scala di Mohs.
È reperibile all’interno di particolari rocce sedimentarie che si sono formate in seguito all'accumulo di materiali di origine diversa come sabbia, argilla e limo. Questi materiali sono stati erosi, trasportati e depositati da fenomeni di degradazione operati soprattutto dagli agenti atmosferici, come l'acqua in primo luogo.
Si rinviene sotto forma di noduli, piccole stratificazioni o masse informi.
La sua età è molto variabile e si colloca in un arco temporale che va dai 5 ai 230 milioni di anni (era mesozoica, periodo Triassico). È importante sapere che il processo chimico fisico di polimerizzazione delle sostanze organiche della resina dura circa 3-4 milioni di anni, dunque sotto i 5 milioni di anni non si può più parlare di Ambra ma di resine sub-fossili e per le più recenti di copale. L'ambra che normalmente troviamo in commercio proviene da giacimenti con un'età compresa tra i 45 e i 20 milioni di anni. Le ambre più antiche sono molto rare e non reperibili nei comuni canali commerciali.
Colore dell'ambra
Il colore predominante dell'ambra è il giallo che ricorda il miele, con viraggio verso l'arancio, il marrone e il rosso, ma può variare dal giallo molto chiaro fino al marrone talmente scuro da apparire quasi nero. La famosa ambra blu è una varietà di colore bruno arancio che possiede una fortissima fluorescenza ai raggi ultravioletti normalmente presenti nella luce solare.
Può essere trasparente o semitrasparente, ma in alcuni casi è talmente ricca di inclusioni da essere opaca o semiopaca.
Lavorazione e taglio dell'ambra naturale
In anticihità i pezzi d'ambra venivano lavorati con semplici strumenti per produrre elementi per monili come collane, pendagli, anelli, rosari, orecchini o cammei.
Oggi gli artigiani per la lavorazione dell'ambra usano abrasivi a grana fine e levigano i grezzi di ambra cercando di non surriscaldare eccessivamente la gemma, che altrimenti fonderebbe. Successivamente, dopo una scrupolosa osservazione del pezzo al microscopio, viene individuato il tipo di taglio più adatto a risaltarne le caratteristiche. Infine, si procede con la lucidatura del campione stesso.
Provenienza e giacimenti di ambra
I giacimenti per eccellenza si trovano lungo le coste del Mar Baltico, che attualmente fornisce la maggior produzione di ambra grezza e lavorata. La Repubblica Dominicana, in America centrale, è il secondo produttore mondiale; la regione del Chiapas in Messico e la Colombia forniscono una minore quantità di ambra ma con ottimi campioni di vari colori tra cui il verde.
Anche in Italia esistono fonti che testimoniano la presenza di giacimenti di ambra o simetite, ad oggi inattivi, ubicati nell’entroterra siciliano, lungo il fiume Simeto. È interessante sapere che durante alcuni forti perturbazioni atmosferiche, che causavano frane e dissesti, l’azione erosiva dell’acqua staccava pezzi di ambra dal giacimento primario, disperdendoli ai piedi delle colline, o li trasportava, grazie ai corsi d'acqua nelle campagne vicine o fino al mare.
Differenze tra ambra del baltico e ambra mesoamericana
L'ambra del Baltico ha un'età compresa tra i 45 e i 35 milioni di anni, ovvero risale ai periodi geologici dell'Eocene medio/superiore e dell'Oligocene inferiore. Non è reperibile presso le rocce sedimentarie nelle quali si è formata, bensì in depositi sedimentari più recenti e anche lungo le spiagge del Mar Baltico.
L'ambra mesoamericana comprende sia l'ambra dominicana che l'ambra messicana o centroamericana. Ha un'età che varia dai 30 ai 20 milioni di anni, risalente quindi ai periodi geologici dell'Oligocene superiore e Miocene inferiore. I giacimenti di questa ambra sono in "situ", ovvero si trovano in rocce sedimentarie nelle quali si è formata la resina.
GIOIELLI IN AMBRA
Una delle caratteristiche che rendono l'ambra unica e adatta alla realizzazione di magnifici gioielli, è sicuramente il suo peso particolarmente leggero: anche quando si presenta in dimensioni considerevoli non arreca nessun fastidio a chi la indossa! Si presta dunque ad essere inserita in collane, collier, orecchini, bracciali, anelli e bellissimi pendenti!
Bisogna considerare però che si tratta comunque di una gemma fragile e delicata la cui lavorazione risulta essere complessa e richiede grande abilità ed attenzione da parte dell’artigiano. Gli stessi strumenti impiegati nella sua levigazione, girando ad alte velocità si surriscaldano rischiando di farla fondere. Ad oggi, grazie all’innovazione continua delle tecniche di lavorazione, è possibile realizzare esemplari sempre più elaborati come ad esempio i ricercatissimi sassi sfaccettati.
Nel nostro catalogo vengono costantemente inserite nuove proposte di gioielli che montano esemplari di ambra molto rari e autorevoli con forme, dimensioni, varietà e colori diversi. Per i collezionisti e gli appassionati di tutte quelle gemme in forma grezza offriamo una varietà di copali o pezzi di ambra perfetti da esporre all’interno di teche e come elemento decorativo di qualsiasi ambiente.
Mettiamo inoltre a disposizione i nostri migliori fili offrendovi l’opportunità di personalizzarli a seconda dei vostri gusti ed esigenze, soprattutto per poter realizzare la collana o la parure dei vostri sogni, indossando gioielli unici ed originali.
Pulizia e cura dell'ambra
Essendo l'ambra una resina fossile polimerizzata necessita di particolari attenzioni e cure:
1. Evitare di strofinarla: il contatto con i vestiti o con altri gioielli potrebbe comprometterne l’integrità dato che la superficie delicata dell'ambra rischierebbe di opacizzarsi o graffiarsi.
2. Attenzione alle sostanze chimiche: Il contatto con solventi, profumi o detersivi può avere un pericoloso effetto corrosivo sulla gemma, pertanto suggeriamo di togliersi sempre i gioielli in ambra prima di fare lavori che richiedano l'uso di queste sostanze.
3. No alle fonti di calore: un altro fattore a cui fare attenzione è l’esposizione prolungata ai raggi del sole, che potrebbe causare crepe in superficie. Anche la vicinanza a fonti di calore (come il vapore dell'acqua della pasta!) è dannosa perchè rischia di farla rammollire.
Per la pulizia dell’ambra è sufficiente spolverare la sua superficie con un pennello dalle setole morbide. Se questo non dovesse bastare, è consigliabile lavarla con con acqua tiepida e poche gocce di sapone neutro, asciugandola successivamente con un panno morbido. Per ridare lucentezza ad una gemma leggermente opacizzata è possibile utilizzare una goccia di olio d’oliva da distribuire lungo la superficie servendosi di un panno morbido.
Come riconoscere l'ambra naturale
Trattandosi di una resina fossile di grande valore, specie quando si presenta con dimensioni importanti, è molto utile essere in grado di distinguere un pezzo originale da un falso.
Negli anni sono stati ideati vari metodi che aiutano a stabilire l’autenticità dell’ambra, alcuni rischiano però di compromettere l’integrità della gemma; gli esperti infatti eseguono dei test su piccole porzioni della gemma prima che questa venga lavorata. Il più comune è legato al suo peso specifico: immergendo l’ambra in una soluzione satura di cloruro di sodio (il comune sale di cucina) questa galleggerà. Un altra modalità è la prova dell’elettrostaticità che consiste nel caricare la gemma strofinandola su della lana e verificare se poi sarà in grado attrarre a sé piccoli pezzettini di carta. Bruciarla è un altro metodo per assicurarsi che sia vera ambra: essendo una resina si scioglierà (fonde intorno ai 300-350°C) rilasciando un particolare odore aromatico.
Prezzo e valore dell'ambra
Il valore dell’ambra è il risultato della combinazione di diversi fattori: le dimensioni, la trasparenza (e la relativa assenza di inclusioni), il colore, la provenienza; influiscono sul valore di questa gemma. Il taglio è un fattore che può aumentare notevolmente l’attrattiva verso l’ambra, soprattutto quando si tratta di lavorazioni di intaglio artistico eseguite da artigiani esperti.
Rispetto ad altre gemme però, l’ambra con inclusioni può spuntare prezzi più alti, soprattutto tra i collezionisti. La presenza di inclusioni di fossili, come insetti, fiori, foglie, o altro; è una grande rarità che ne aumenta esponenzialmente il valore.
Curiosità sull'ambra
In antichità l'ambra era molto apprezzata da greci e romani. Grazie alle sue caratteristiche, oltre a considerarla dal valore inestimabile, credevano che avesse dei poteri divini. Con essa venivano forgiati preziosi amuleti indossati da re e regine che all'epoca erano molto superstiziosi.
L’ambra, essendo una resina fossile, ha milioni di anni e spesso grazie anche alle inclusioni dentro di sè, può rivelarci preziose informazioni riguardo la sua origine, delle vere e proprie fotografie del passato che ci permettono di ricostruire con grande precisione anche le condizioni climatiche di milioni di anni fa!
Nella cristalloterapia si pensa che l’ambra abbia delle proprietà tali in grado di alleviare problematiche di carattere fisico, mentale e spirituale. Molti sostengono abbia effetti benefici che mitigano principalmente gli eccessi di stress. Si crede inoltre che sia antinfiammatoria e calmante ed è per questo frequentemente si mette l'ambra naturale vicino ai bambini per attenuare i dolori legati alla dentizione.